Spotilove <3
Io adoro Spotify. Sono un musicista, amo la musica ed ho sempre desiderato avere con me le canzoni che adoro ma non solo, amo scoprirne di nuove! Con 5/10€ mensili ci si porta a casa l’accesso a ~15 milioni di file MP3 in alta qualità, con la possibilità di salvarne in locale quanti se ne vogliono. Inoltre ad Aprile molto probabilmente la versione free del servizio verrà arricchita dal supporto per i client mobile, disponibile per le piattaforme più popolari e persino per webOS e MeeGo (!!). La funzione Radio è quella che più mi ha spinto ad adorare questo servizio: un po’ come Pandora, data una traccia di partenza i server cercano di scegliere la prossima canzone da farti ascoltare in base ad un voto positivo o negativo assegnato al momento dell’ascolto. Non avete la più pallida idea di quanti gruppi ho scoperto tramite Radio, il bello è che non ho neanche bisogno di andare a cercare in qualche “posto sperduto” gli album: sono già lì, ad un click di distanza. L’integrazione stretta con Facebook non è tutta questa bella cosa (che per inciso posta sul suddetto social tutti i like/ascolti che date/fate), ma basta andare in “sessione privata” per non sputtanare al mondo che sotto quella scorza da fan accanito di depressive black metal c’è in realtà un Directioner. Ok, è una cosa paradossale ma potrebbe accadere. Oppure no?